Taranto: Natale in famiglia
Non sempre si trovano le parole giuste per raccontare il calore, la gioia, la consapevolezza di essere insieme una cosa sola, una famiglia. Forse solo la musica nelle sue infinite tonalità potrebbe oggi raccontare il nostro incontro di Natale a casa di Maria Cristina, eravamo tanti, tantissimi. Tutti i serrani hanno voluto esserci, e con loro i nostri seminaristi, il Rettore don Francesco Maranò insieme a don Francesco Manisi , abbiamo pregato, cantato, chiacchierato, ci siamo scambiati doni e sorrisi, abbracci ed auguri.
Tanta letizia ed armonia certamente ha avuto la sua occasione nella cena per gli auguri di Natale ma è la nostra grandissima presidente ad averla fatta maturare piano piano attraverso la costante attenzione nei confronti di ciascuno di noi. Il nostro sentirsi serrani nel profondo, disponibili al servizio, capaci di essere cristiani nel quotidiano, custodi gli uni degli altri è stato un processo di crescita costante, di continua tensione a migliorare la nostra modalità di reciproco incontro. Il Santo Natale ci ha consentito un momento straordinario, “magico”, per vivere lo spirito della famiglia all’interno di una casa accogliente dove le varie fasce di età, nonni, figli e nipoti si sono ritrovati meravigliosamente insieme.
Quanta gioia nel ritrovarci fra noi e con i ragazzi che seguiamo con tanto affetto in una cornice calda e accogliente come una casa; la tavola, il presepe, la musica, sono state espressioni di bellezza, così come le pettole e le delizie culinarie che hanno rinfrancato giovani e meno giovani. Giuseppe, Alessandro, Francesco, Pierpaolo, Emanuele e Luca sono stati i nipoti a cui ciascuno di noi voleva raccontare una storia, la generazione Z con cui scoprire il volto del domani.
Ci rivedremo all’anno nuovo, ci aspettano altri incontri ed altro cammino, ci guida la stella accesa dal Giubileo nella notte di questo Natale. Stare da cristiani dentro la storia costa fatica ma il nostro è un dolce impegno perché rallegrato dalla gioia di essere una famiglia, una famiglia serrana.
