Roma accoglie il Consiglio Nazionale del Serra International Italia: tre giorni di spiritualità, musica e cultura vocazionale

, , ,

 

Dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025, Roma sarà al centro dell’attenzione per un evento di rilievo nazionale: il Consiglio Nazionale del Serra International Italia. L’evento, che si terrà presso l’Hotel Casa Tra Noi, prevede tre giorni ricchi di appuntamenti spirituali, culturali e associativi, coinvolgendo membri e delegati provenienti da tutto il Paese.

Inaugurazione con la musica sacra

La manifestazione prenderà il via venerdì 31 gennaio alle ore 15:30 con il Concorso di Musica Sacra, una competizione che celebra il talento musicale e la spiritualità attraverso la musica. La giuria, presieduta dal Maestro Monsignor Marco Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma, premierà i migliori artisti durante una cerimonia ufficiale. Il concorso si propone di scoprire giovani che, agli studi curriculari associano, con profitto, un corso di studi musicali, o hanno sviluppato e coltivano abilità musicali anche a livello amatoriale. Scopo dell’iniziativa è quello di premiare il duplice impegno profuso da questi giovani nel loro percorso formativo e di valorizzarne le potenzialità. In  questa edizione del concorso, il Serra si è rivolto anche a tutti gli istituti di vita consacrata per esaltare, nelle diverse espressioni e modalità di esecuzione, l’importanza della musica sacra quale parte integrante della liturgia ed elemento di coinvolgimento dei fedeli nella preghiera, la funzione esercitata dall’arte musicale nella vita dei chiostri e il prezioso contributo delle comunità monastiche femminili alla formazione e allo sviluppo della tradizione musicale liturgica.

La giornata si concluderà con un momento di preghiera e adorazione, guidato da Don Michele Gianola, direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni.

 

Sabato: lavori e celebrazioni spirituali

Sabato 1 febbraio sarà dedicato principalmente ai lavori del Consiglio Nazionale Italiano del Serra (CNIS) e all’Assemblea dei Delegati. Nel pomeriggio, l’attenzione si sposterà sulla celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa di Santo Spirito in Sassia, presieduta dal Cardinale Beniamino Stella.

Un momento di particolare significato sarà il passaggio attraverso la Porta Santa nella Basilica di San Pietro, un gesto carico di spiritualità nel contesto del Giubileo.

 

La benedizione di Papa Francesco

La chiusura dell’evento, domenica 2 febbraio, avverrà in Piazza San Pietro, dove i partecipanti assisteranno all’Angelus recitato da Papa Francesco. Il Santo Padre rivolgerà un messaggio speciale al Serra International Italia, riconoscendo il contributo dell’associazione al sostegno delle vocazioni sacerdotali e religiose.

 

Un’occasione per rafforzare legami e valori

Questo appuntamento rappresenta non solo un momento di confronto e dialogo all’interno dell’associazione, ma anche un’opportunità per vivere intensi momenti di preghiera e condivisione. Attraverso iniziative come il Concorso di Musica Sacra e i lavori del Consiglio Nazionale, il Serra International Italia rinnova il suo impegno nella promozione delle vocazioni e nella diffusione del messaggio cristiano.

Roma si prepara dunque ad accogliere un evento che unisce fede, cultura e arte, confermandosi ancora una volta come centro spirituale di grande rilevanza internazionale.

Scheda prenotazione CNIS Roma 2025

 

Lettera ai Serrani – Variazione programma Giubileo 2025

Oggetto: Variazione programma.

Il nostro Giubileo

Care amiche ed amici,
facendo riferimento all’incontro programmato per il prossimo fine settimana, debbo comunicarvi una variazione del programma di sabato 1° febbraio, in quanto il Santo Padre ha stabilito di Presiedere i Vespri, di conseguenza la Basilica di San Pietro sarà chiusa già dalle prime ore del pomeriggio per ovvie ragioni di sicurezza.
Si allega il nuovo programma, che grazie alla fattiva collaborazione della nostra grande famiglia, siamo riusciti a riorganizzare, non con poche difficoltà.
In questo Anno Santo, siamo invitati a seguire l’esempio di San Junipero Serra, rinnovando il nostro impegno nella preghiera, nella carità e nella testimonianza cristiana laicale. Un aspetto centrale del Giubileo è la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria, segno della misericordia di Dio che rinnova e purifica il cuore dei fedeli. Mi permetto rammentare che per lucrare l’indulgenza plenaria siamo chiamati a:
1. *Pellegrinaggio*: Intraprendere un pellegrinaggio verso uno dei luoghi sacri designati, come le quattro Basiliche Papali Maggiori di Roma, la Terra Santa o altri santuari giubilari. Durante la visita, partecipare sostare in un momento di preghiera o partecipare ad una celebrazione.
2. *Opere di Misericordia*: Compiere opere di misericordia corporale o spirituale, come l’elemosina, la visita a malati o carcerati, l’accoglienza dei forestieri. In particolare, siamo invitati alla pratica del digiuno dai consumi per almeno una giornata intera, destinando in elemosina una somma proporzionata, e ad altre forme di digiuno, come l’astinenza da internet e dagli intrattenimenti.
3. *Condizioni Spirituali*: Accostarsi al sacramento della Riconciliazione, partecipare alla Santa Messa ricevendo la Comunione Eucaristica e pregare secondo le intenzioni del Santo Padre.
Il tema centrale del Giubileo è la speranza che non delude, come ci ricorda San Paolo nella Lettera ai Romani: “La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato”.
Noi Serrani, in particolare, siamo chiamati a essere “pellegrini di speranza”, testimoniando con la nostra vita la fiducia nell’amore misericordioso di Dio.
Vi incoraggio a vivere intensamente questo tempo di grazia, facendo tesoro delle opportunità offerte dal Giubileo per crescere nella fede, nella speranza e nella carità.
Seguendo l’esempio di San Junipero Serra, possiamo essere testimoni gioiosi del Vangelo, portando la luce di Cristo nel mondo.
Con affetto fraterno.