Club di Cerignola. Il Serra affida ai giovani la premiazione del Concorso Scolastico
Anche quest’ anno il Serra club di Cerignola incontra i giovani studenti, ma struttura questo incontro in modo diverso e più coinvolgente. I serrani, fermamente convinti di rendere i giovani i veri protagonisti dell’evento, hanno deciso di affidare agli studenti delle scuole secondarie la conduzione dell’ incontro relativo alla premiazione ufficiale del 3 Maggio. Hanno, pertanto, convocato i giovani studenti in una precedente ed informale riunione, li hanno premiati e contestualmente invitati ad organizzare la successiva premiazione degli alunni della scuola primaria. E’ stato così possibile conoscere meglio questi giovani e le loro famiglie ed apprezzare la grande sensibilità che caratterizzava i loro elaborati. Sono stati portati ad esprimere liberamente le loro opinioni parlando di vocazione e verità in un mondo sempre più digitalizzato ed offuscato dalle insidiose fake news. Cogliendo l’invito del Serra Club di Cerignola , che promuove una cultura della vita intesa come vocazione al servizio, sono stati guidati ad esprimere le loro opinioni su questo mondo sempre più digitalizzato ed aggredito dalle fake news e sulla necessità di costruire relazioni autentiche e generative.
Si è svolta il 3 maggio presso il Seminario vescovile di Cerignola la premiazione del concorso scolastico indetto dal Serra Italia. Il tema dell’anno è stato tratto dal messaggio di Papa Francesco per la 52esima giornata mondiale delle comunicazioni sociali riguardante la verità ,che, oggi più che mai, deve essere cercata difesa e protetta.
La Presidente del Serra club , prof. Milena Caldara, ha dato inizio alla cerimonia di premiazione salutando e ringraziando S.E. Monsignor Luigi Renna, don Gianluca Casanova, cappellano del Serra club, i dirigenti scolastici , i docenti e i membri esterni della Commissione esaminatrice che , con le loro competenze, hanno rappresentato punti di riferimento preziosi ed indispensabili nel non facile compito di analizzare e selezionare le produzioni letterarie e figurative. La Presidente ha voluto salutare la prof. Giustina Specchio, ex dirigente della scuola media “ Don Bosco” da pochi giorni nella luce del Signore ,ricordando la grande professionalità e disponibilità verso tutti .
I ragazzi delle scuole superiori hanno presentato i loro lavori mediante la lettura degli elaborati e descrizione delle attività figurative : tutte le loro produzioni hanno evidenziato un impegno costruttivo nella ricerca della verità ed hanno posto la riflessione sulla vocazione , una chiamata che deve essere interpretata e realizzata, sull’importanza di saper individuare i giusti riferimenti in famiglia , nella scuola, nelle amicizie, e infine sulla necessità di assumersi responsabilità operando con il cuore e la ragione in modo equilibrato .
Successivamente hanno invitato i loro giovani amici della scuole medie a presentare il loro originale pannello decorativo accompagnato da una poesia relativa all’esperienza negativa di una giovane abbagliata dalle luci dell’apparire ma chiamata a rispondere alle necessità dell’essere.
Infine hanno presentato i bambini della 4° e 5° elementare della scuola elementare “Carducci” che , accompagnati da docenti e familiari, hanno costituito , con la loro presenza, la vera novità di questa 15esima edizione del concorso scolastico serrano.
Il Vescovo ha commosso tutti quando ha chiamato intorno a sé i piccoli vincitori mettendoli a proprio agio e commentando i loro simpatici e deliziosi lavori : “Il bambino che raccontava bugie” e l’acrostico dell’amicizia.
Nel clima di fraterna e gioiosa amicizia , che ha caratterizzato questo evento serrano , sono stati infine consegnati ai dirigenti gli attestati di partecipazione.
Anna Zichella