Il concorso scolastico nazionale promosso da Serra International Italia, giunto alla XV edizione, invita gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a riflettere sul messaggio sulle comunicazioni sociali di Papa Francesco.

La traccia “Prova a mettere in pratica questo suggerimento interrogandoti su cosa è la verità, come cercarla, riconoscerla e difenderla. Dio è una fake news?”

Il club di Aversa, che ogni anno fa pervenire a tutte le scuole del territorio il bando, avendo riflettuto sull’importanza dell’attualissima tematica, che si presta ad una molteplicità di considerazioni, ha ritenuto opportuno promuovere degli incontri con i docenti e gli studenti delle 30 scuole che hanno aderito al concorso, per facilitare lo svolgimento della prova , avvalendosi di testimonial significativi.
Nel primo incontro del 7 dicembre, il relatore prof. Gennaro Matino teologo e scrittore molto apprezzato, ha centrato la sua dotta e coinvolgente lezione sulla Verità da ricercare in ogni comunicazione che viene data dagli organi di stampa e soprattutto dal web, che i giovani prediligono in assoluto per l’informazione. Il tentativo subdolo di orientare il pensiero su quel che conviene comunicare, non sulla verità dei fatti in sé, minaccia non solo la pubblica ed odierna comunicazione sociale e politica, ma anche e soprattutto le Verità sulla Parola di Dio. E’ necessario documentare la nostra fede, conoscere i testi, rivolgersi ad adulti competenti, per fugare i mille dubbi di cui sono infarcite le menti contorte, far largo nel cuore e nella mente alle pagine del Vangelo, che sono guida per la nostra vita. Don Gennaro Matino ha risposto a tante domande rivolte dagli allievi che con sincerità hanno manifestato dubbi, incertezze, paure inerenti alla delicata vita adolescenziale.
Il secondo incontro dell’11 dicembre, è stato un dialogo intessuto da una docente dell’Università di sociologia, dott. Annamaria Rubino e dal teologo don Giuseppe Marmorella che hanno discusso la traccia su due angolazioni: cosa credere? Come credere?
La discussione vivace scaturita dalle relazioni molto efficaci, ci hanno ancor di più convinto che per svolgere la tematica proposta dal concorso scolastico è fondamentale preparare il terreno, fornendo ai docenti ed agli studenti piste di riflessione adeguate. In questo mondo così variegato, in cui la comunicazione è fondamentale, bisogna stare attenti ai contenuti ed alla forma, citare le fonti delle affermazioni per non scadere in un qualunquismo generalizzato che equivale ad una chiacchiera, non ad una corretta informazione. Chi vive sui social, deve conoscere i rischi di una fallace informazione, che può essere pericolosa, manipolata ad arte, banalizzata o amplificata a dismisura. Noi aderenti del Serra club di Aversa, che abbiamo frequenza giornaliera con i ragazzi ( essendo molti docenti ), ben conoscendo le propensioni multimediali di questa generazione che sfoglia notizie, consuma velocemente i fatti , digita e scorre sul web senza approfondire quel che legge, abbiamo convenuto che una traccia così accattivante necessita di una puntuale considerazione, suggerita e favorita da testimoni credibili.
Sarà interessante a breve conoscere i risultati attraverso gli elaborati che perverranno, che certamente richiederanno una paziente ed attenta lettura da parte della commissione valutatrice. Attraverso il concorso scolastico, che è un service di qualità, facciamo conoscere il volontariato professionale degli amici serrani, che sono impegnati nella sfida quotidiana di dialogare con i giovani, come chiede il tema nazionale “La Chiesa, una sfida per i giovani. I giovani, una sfida per la Chiesa”. Missione ardua, ma possibile.

Maria Luisa Coppola