Gli appuntamenti del Serra Club Italia a La Verna
In occasione del pellegrinaggio del 12 ottobre 2024 a La Verna, nell’ottavo centenario delle stimmate di San Francesco, Serra International Italia presenta tre appuntamenti aperti a tutta la cittadinanza.
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Il Serra International Italia in visita al Santuario della Verna per l’Ottocentenario di S. Francesco.
Sabato 12 ottobre il Serra International Italia e il Consiglio Nazionale Italiano a sostegno delle Vocazioni sacerdotali, guidati dal Presidente Giuliano Faralli, fanno visita al Santuario di Chiusi della Verna. L’iniziativa proposta al Serra Italia, patrocinata dal Comune di Arezzo, dal Comune di Chiusi della Verna, dalla Diocesi di Arezzo, Cortona Sansepolcro, dalla Fraternita dei Laici di Arezzo, dal Santuario di Chiusi della Verna, dalla Pro Loco di Chiusi della Verna, è promossa dal Serra Club di Arezzo, presieduto dall’Arch. Alessandro Melis, in collaborazione con il Serra Club di Roma, con l’Avv. Emilio Artiglieri e il Vice Presidente alle Comunicazioni Dott.ssa Viviana Normando. Un ringraziamento doveroso per Arezzo al Vice Sindaco Dott.ssa Lucia Tanti, al Vescovo di Arezzo Cortona Sansepolcro S. Ecc. Andrea Migliavacca, al Primo Rettore di Fraternita Dr. Pier Luigi Rossi e per Chiusi della Verna, per l’accoglienza, al Padre Guardiano del Santuario Fr. Guido Fineschi, al Sindaco Giampaolo Tellini per la disponibilità e il supporto organizzativo, a Fr. Matteo Brena Responsabile delle iniziative per le celebrazioni dell’Ottocentenario delle Stimmate, a Fr. Michele Pini, Responsabile dell’Archivio del Santuario, a Fr. Paolo Fantaccini, Parroco di Chiusi della Verna, a Suor Daniela del Pastor Angelicus e a Suor Giuliana di Granello di Senape.
Alle ore 15.00 del 12 ottobre è prevista la partecipazione dei Rappresentanti e della folta delegazione alla Processione dell’Ora Nona fino alla Cappella delle Stimmate, dove S. Francesco ha ricevuto il Sigillo di Cristo. A seguire vi è “una visita guidata sulla fede, arte e spiritualità di La Verna”, a cura di Sua Eccellenza Mons. Rodolfo Cetoloni o.f.m. Vescovo Emerito. Alle 17.45 viene officiata la Santa Messa nel Santuario presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Beniamino Stella, Consulente episcopale di Serra Italia. Alle 21.00 ha luogo un Musical francescano, “Laudato si”, sul Cantico delle Creature, in previsione del suo Ottocentenario (2025). Lo spettacolo è una produzione del Festival dello Spirito del Serra Club di Arezzo e si intitola “La novella di Francesco: il Cantico delle Creature”. La voce recitante è di Fernando Maraghini; il Coro Cantori di Vita Associazione Voce nel Canto; il Direttore è Gianna Ghiori; l’organista Alessandro Tricomi. L’ingresso è libero e tutta la cittadinanza è stata invitata a partecipare dal Sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini. La visita del Serra Italia è preceduta dallo svolgimento del Consiglio Nazionale Italiano e da eventi di rilievo ad Arezzo, con la partecipazione di Sua Eccellenza il Vescovo di Arezzo, Cortona, San Sepolcro, Andrea Migliavacca nonché è caratterizzata, la domenica, alle ore 9.30, dalla Santa Messa nella Cattedrale dei SS. Pietro e Donato e da appuntamenti nella città appositamente dedicati dai Serrani di Arezzo. Un’occasione preziosa di incontro con la famiglia francescana, per presentare meglio e nei luoghi di S. Francesco la famiglia serrana, composta da laici dediti alle vocazioni sacerdotali.
Un momento storico che è stato promosso nell’anno dell’ottocentenario delle Stimmate di S. Francesco, chiuso lo scorso 4 ottobre, quando Chiusi della Verna ha stretto un patto di amicizia con Assisi. Qui alla Verna S. Francesco, le cui orme sono state seguite anche dall’ispiratore del Serra International San Junipero Serra, ha vissuto l’apice della sua vita cristiana, nell’incontro con Cristo, nel suo Sigillo, nelle sue ferite, perché da esse possa sgorgare una vita nuova e un rinnovato impulso per supportare le vocazioni sacerdotali. Il Serra Italia è unito in un messaggio di Pace da questi luoghi così cari a Francesco, che ha salutato solo per fare rientro e lasciare la vita terrena ad Assisi, declamando prima il Cantico delle Creature, un monito di rispetto del Creato valido a tutt’oggi per l’umanità.
