Silenzio, ascolto e comunicazione: verso relazioni autentiche
Tema di Studio Nazionale 2024/25
Nella società odierna si eccede con messaggi e informazioni che, paradossalmente, intaccano la comunicazione.
Appare insistente il bisogno del silenzio, per ascoltare ed entrare in reale relazione: ascolto di Dio, di se stessi, degli altri, del nostro tempo, del mondo che ci circonda.
L’incapacità di ascoltare – e quindi di comprendere – sopprime il dialogo.
A rimetterci è l’amore che richiede incontro, comunicazione, dono di sé.
Le Scritture ci presentano una storia di dialogo, che parte dall’iniziativa di Dio che parla all’uomo: Dio parla in vari modi, e sempre, al cuore dell’uomo.
Il silenzio-ascolto è valorizzazione di una relazione con l’Altro, con gli altri, per passare dalle molte parole alla Parola, dalle informazioni affastellate alla comunicazione che è relazione autentica e dono di sé.
Di seguito la lettera del Presidente Giuliano Faralli ai Serrani
Carissime amiche ed amici Serrani,
con gioia vi comunico il tema dell’anno: silenzio, ascolto e comunicazione: verso relazioni autentiche.
Esso riprende il tema della comunicazione che ha raccolto tanti apprezzamenti nell’anno che si sta concludendo.
Si passa, quindi, a considerare alcuni aspetti che fanno emergere le contraddizioni presenti nei nostri giorni: troppe parole e poca comunicazione.
Si desidera quindi soffermarsi, a partire dall’analisi del testo preparato, su aspetti differenti:
il valore del silenzio per un ascolto autentico; la comunicazione e le relazioni con Dio, con se stessi, con gli altri, con il mondo; l’insegnamento della Scrittura in cui Dio si rivela e parla all’uomo, si comunica e si dona.
Sarà un dovuto compito di ogni club elaborare il suo programma a partire dal tema di studio nazionale, pensando alle modalità di presenza nel territorio e valorizzando tutte le risorse possibili.
Con affetto ed apprezzamento per quanto sarà fatto, nell’attesa di un prossimo incontro, saluto e ringrazio con viva cordialità
Giuliano Faralli
Presidente