Serra Club Italia: riunito il Consiglio nazionale, intensa attività e rinnovato impegno

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Tre giorni intensi e proficui per il Serra Italia che ha riunito a Roma (TH Carpegna Palace) il Consiglio nazionale. Molti i temi sul tappeto con un ampio e approfondito dibattito, alcune premiazioni e gli inevitabili adempimenti amministrativi.

Il tutto sotto la guida del presidente Giuliano Faralli (gli era a fianco il segretario Samuele Labita) che ha svolto la relazione-base sottolineando anzitutto i risultati conseguiti dal movimento sul doppio fronte del sostegno alle vocazioni e della diffusione della cultura cristiana, nel segno dell’apertura e della “Chiesa in uscita” e senza dimenticare le criticità che non mancano mai ma vanno affrontate e risolte.

Il presidente internazionale eletto Manuel Costa e il segretario Labita hanno poi anticipato i punti salienti del Piano strategico che contiene molte e interessanti novità e indicazioni.

Successivamente si è proceduto alle votazioni per il presidente nazionale del biennio 2025-27: è risultata eletta la siciliana Maria Lo Presti, molto applaudita.

Non è mancata la presenza di don Michele Gianola, direttore dell’Ufficio Nazionale delle Vocazioni, che ha guidato il momento di preghiera.

Infine si sono svolte  le premiazioni di alcuni importanti concorsi. La 4^ edizione del Contest fotografico (la commissione era presieduta da Filly Franchino che lo ha ideato nel 2020 e poi condiviso con Marco Crovara della Fondazione Beato Junipero Serra) dedicato quest’anno al tema “Un viaggio nella bellezza dei luoghi” (110 immagini da oltre 70 località di ogni parte della Penisola) ha visto la vittoria nella categoria “over” di Massimo Pretti di Vercelli con “ Herbetet Croce di legno vicino a Cogne. Un cammino con un gruppo di ragazzi e un sacerdote.  Il sudore , la fatica e poi il canto e la condivisione della Parola e del Pane”, con la seguente motivazione: “per aver saputo cogliere attraverso l’immagine della Croce l’essenza della spiritualità, il fulcro della fede, riuscendo a trasportare immediatamente chi guarda la foto in un luogo intimo e di raccoglimento”.

Negli under 21  ha prevalso  Muhamed Circelli  “Si ignorano, spesso si odiano sulla Terra, quegli stessi uomini che cercano, tutti, lo stesso Cielo“.” con la seguente motivazione: “Le 3 foto della storytelling, pur nella semplicità delle immagini, hanno saputo cogliere e dare una immediata visione del tema del Contest, ben rappresentando luoghi che per significato e fede pervadono l’animo della intera umanità”.

Quanto alla diciannovesima edizione del concorso scolastico nazionale, la cui commissione era presieduta da Antonietta Bonarrigo, vi hanno partecipato 130 scuole, 245 docenti referenti e quasi 5000 gli alunni. Nella sezione scuola primaria è risultata vincitrice la classe I A dell’Istituto comprensivo “G. Mazzini” di Pile, lavoro creativo e video “Il valore dei piccoli gesti”, selezionato dal Club dell’Aquila, mentre nella sezione scuola secondaria ha prevalso la classe I A scuola secondaria I grado Istituto Salesiano Don Bosco – Villa Ranchibile, video “I pregiudizi degli altri mi feriscono”, selezionato dal Club Palermo. Tema dell’anno è stato “Essere ‘per l’altro’. Ciascuno può dare il proprio contributo per realizzare una società accogliente e amichevole, compassionevole e solidale, giusta e libera”.

Alle premiazioni ha presenziato il cardinale Beniamino Stella consulente episcopale del Movimento che ha osservato come i Serrani debbano sentirsi orgogliosi e li ha poi spronati ad un costante impegno (“che scava come la goccia nella roccia”) volto anche ad accrescere il numero dei soci abbassandone l’età media.

Alberto Lazzarini

Alcune immagini giunte direttamente dal CNIS