5a RIFLESSIONE QUARESIMALE DEL CARDINALE THOMAS COLLINS, CONSULENTE EPISCOPALE DI SERRA INTERNATIONAL

In questo mondo c’è molto spesso una preoccupazione opprimente che può distruggere le nostre vite e causare grande tristezza. Quando pensiamo alla violenza del mondo che ci circonda, quando pensiamo ai nostri fallimenti, possiamo scoraggiarci molto. Eccoci qui ora nella quinta settimana di Quaresima. È un periodo in cui siamo abbastanza lontani nel viaggio quaresimale e nel quale possiamo provare questo scoraggiamento.  Abbiamo bisogno di freschezza. Nella prima lettura di oggi, dove il profeta Geremia, che di solito è un profeta piuttosto cupo, rimprovera le persone per i loro peccati, promette una Nuova Alleanza che vedremo adempiuta nel nostro Signore Gesù Cristo. Una Nuova Alleanza in cui Dio metterà la Sua legge dentro gli uomini e la scriverà nei cuori. “Sarò il loro Dio, essi saranno il mio popolo”. Eccoci qui. Questa è la novità della Nuova Alleanza che il Signore Dio ha promesso al suo popolo ed è ciò che vediamo realizzato nel nostro Signore Gesù. È lui che è la speranza, è lui in cui ricominciamo una nuova vita.

Nel vangelo di oggi vediamo alcuni greci, che chiedono a Filippo “Signore, vorremmo vedere Gesù”. E’ chiaro che nonostante siano pagani, sanno che manca qualcosa nella loro vita. Stanno cercando un significato, molti cercano un nuovo inizio nella loro vita. “Vorremmo vedere Gesù”… Lui è colui che è la fonte della speranza. E’ colui che ci dona la nuova fresca Alleanza, prefigurata da Geremia.

Penso che, anche oggi, molte persone dicano nei loro cuori: “Vorremmo vedere Gesù”, soprattutto quando affrontano i problemi e le preoccupazioni di questo mondo caduto.  Speriamo che vedano Gesù e vedano e trovino un po’ di speranza in noi, Servi di nostro Signore Gesù e suoi discepoli.

Questo richiede in noi non solo una felicità superficiale. Il nostro simbolo non è una faccia felice. È la croce di Gesù Cristo. Ed quindi è lì, unendoci a lui nella sua morte sofferente e nella sua risurrezione, è lì che vediamo Gesù. Lo vediamo nella Santa Eucaristia. Lo vediamo nella Parola di Dio. E’ questo ciò che possiamo offrire ai “pagani” di questo mondo, quando pensano almeno nella testa e nel cuore “Vorremmo vedere Gesù”. E speriamo e preghiamo, mentre ci purifichiamo durante questa Quaresima, di poter diventare persone nelle quali con grande speranza e Vita Nuova, gli uomini che incontriamo possano vedere Gesù e possa Dio perdonarci e perdonare i nostri peccati quando impediamo loro di trovare ciò che cercano.