Visita del Presidente Nazionale al Serra Club di Catania

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a cura di  Alessio Emanuele Biondo

 

Venerdì 2 febbraio 2024 il Serra Club Catania ha ricevuto con grande gioia la visita del Presidente nazionale Giuliano Faralli, organizzando un incontro tenutosi presso l’Istituto “F. Ventorino” di Catania. Il Presidente, accompagnato dalla moglie Daniela, anch’ella serrana, ha partecipato alla Santa Messa officiata da mons. M. Pennisi per tutti i soci del Club di Catania, aprendo così il tempo da trascorrere insieme prima di tutto nel segno della preghiera. Presente all’incontro, a cui la partecipazione del Club è stata foltissima, anche la Vice Presidente nazionale ai Programmi, Maria Lo Presti.

A seguire, il Presidente Faralli ha sviluppato un importante discorso che ha saputo rappresentare la matrice più autentica dell’impegno serrano. In primis, ha speso parole di ringraziamento e di stima per la Presidente del Club di Catania, prof.ssa Renata Gentile, per la sua lungimiranza e la capacità di mantenere stretto il legame dell’azione del Club con il tema di studio nazionale sull’annuncio, sulla trasmissione della fede, la comunicazione e il cambiamento del linguaggio. Perno concettuale del discorso è stato che la vocazione in generale sia un modo perfetto di essere Cristiani, non solo il sacerdozio, così lasciando ampiamente intendere che il ruolo del Serra è proprio quello di supportare le vocazioni cristiane, sia quelle per la vita consacrata che quelle laiche, su cui parimenti si edifica il popolo di Dio, nell’azione quotidiana concreta.

Formulando a tutti i serrani del Club di Catania il suo augurio di buon servizio, ha enfatizzato la necessità di uno sviluppo equilibrato e prudente del club, pur riconoscendo già nella corrente condizione una buona strutturazione. Proprio riferendosi alla gestione e alla crescita delle adesioni, ha introdotto la sua riflessione meditata sul ruolo e sulla configurazione del Serra: essere al servizio della Chiesa Cattolica, svolgendo servizi concreti e garantendo una costante partecipazione.

<< Vero è che siamo una Associazione cattolica, che con la tipica struttura del “club service”, si propone la diffusione della cultura cristiana. I suoi membri, laici, si impegnano a raggiungere questo scopo attraverso una coerente testimonianza di fede e di servizio nella quotidianità della loro vita e del loro lavoro. […] Premesso che il servizio del Serra Club International è favorire e sostenere le vocazioni sacerdotali e religiose, […] oggi più che mai a questa missione se ne aggiunge un’altra: diffondere e far conoscere la cultura cristiana e l’etica cattolica nella società civile.>>

 

Spiegando con chiarezza le ragioni di singolarità del servizio del Serra che, ponendolo in una veste tutta particolare, lo sottraggono dalla “competizione” con gli altri club service, il Presidente Faralli ha ritenuto di voler sottolineare più volte la necessità che il serrano si senta ingaggiato in prima persona per rimediare a una certa “stanchezza” delle comunità parrocchiali e religiose, alla apparente fatica pastorale e organizzativa delle diocesi causata dalla riduzione numerica non soltanto del clero, ma anche e soprattutto dei fedeli. A suo dire, è necessario essere creativi e propositivi, senza rifugiarsi nei ricordi o nei ruoli, che anzi devono variare quanto più spesso possibile, per vincere una forte indifferenza e spesso anche un rifiuto della prospettiva cristiana della vita, della famiglia, della società.

Semplicità relazionale, comprensibilità di linguaggio e competenza, sia in termini di conoscenza del club che in termini di preparazione individuale, sono stati i cardini della conclusione del ragionamento svolto. Il Presidente Faralli ha sottolineato che essi sono indispensabili per riuscire a coinvolgere le nuove generazioni con una progettualità che li attragga rendendoli protagonisti nel segno della concretezza. Aprirsi e coinvolgere, sviluppare relazioni, avviare progetti ricordando a tutti, in modo inequivocabile, che tutte le attività svolte <<sono un cammino parallelo a quello della Chiesa per raggiungere lo stesso obiettivo>>.

A seguito di un così illuminante e chiaro discorso, un sincero affiatamento ha riunito i soci che hanno così condiviso un momento di amichevole convivialità.

 

Catania, 18 Febbraio 2024,

 

                                                                                                           Alessio Emanuele Biondo

                                                                                                                                          Vice Presidente alle Comunicazioni

            Serra Club Catania