Serra Club Taranto nella quiete della natura si conclude l’anno sociale

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“Mi sento di esprimere un sentito ringraziamento a voi, soci del Serra Club dell’Arcidiocesi di Taranto, per il vostro operato in favore del nostro Seminario arcivescovile, di cui sono Rettore”. Così ha esordito don Francesco Maranò nel corso della riunione conclusiva dell’anno serrano 2022/23 che si è svolta, come da antica consuetudine in quell’oasi di spiritualità che è la villa del nostro socio e diacono Mino Gentile.

 

Un incontro gioioso durante il quale molti sono stati gli spunti di riflessione dopo la celebrazione dell’Eucarestia. Il breve riepilogo delle attività svolte è stato presentato in un agevole libretto curato da Elisabetta Salerno Mele, nostra segretaria, che ha ben messo in evidenza presenze istituzionali e vita attiva del club. Indicazioni utili a tutti noi per ricordare i diversi passaggi di un anno ricco di incontri che  Maria Cristina Scapati ha guidato con grande sapienza e capacità.

Il dibattito si è poi spostato sul tema del prossimo anno, impegnativo ma anche ricco di suggestioni. Il tema del linguaggio, della narrazione, è infatti una questione sempre più complessa per le interazioni con il mondo dei social, e con la difficoltà di raccontare la verità. Tutti siamo chiamati a rielaborare il pensiero in maniera nuova e capace di mantenere in equilibrio tradizione ed innovazione, particolarmente quando ciò riguarda la trasmissione del Vangelo.

E’ stata infine questa l’occasione per sottolineare l’impegno da sempre profuso nei confronti del Seminario e consegnare a don Francesco un contributo necessario a consentire ai giovani seminaristi la partecipazione ad un campo scuola estivo presso Napoli. Una raccolta fondi in memoria dell’Arcivescovo emerito Mons. Benigno Luigi Papa, scomparso alcuni mesi fa, che ha sempre avuto molto a cuore le vocazioni. Padre Benigno, come tutti lo chiamavamo, era una figura discreta, grande teologo e amabile pastore. Fino all’ultimo ha studiato ed indicato la strada attraverso le sue riflessioni ed i suoi scritti. L’ultimo, pubblicato lo scorso anno, raccoglieva le indicazioni sulla sinodalità della Chiesa a partire dagli Atti degli Apostoli.

“La mia gratitudine è per ciascuno di voi per l’impegno e l’affetto nei confronti dei ragazzi che vivono la comunità del Seminario, ogni gesto per i ragazzi è un segno importante che indica che non sono soli nel loro cammino ma la comunità li accompagna nel percorso sia a livello economico che spirituale. … – ha continuato don Francesco -. Sono grato a Dio per il bene che emerge nel vostro operato e nel legame con voi, continuiamo a camminare insieme nel nome di Cristo e del Vangelo”.

 

Non poteva esserci modo migliore per siglare un anno vissuto in grande sintonia che in questa serata conclusiva ben si è accordata alla bellezza della natura e alla disponibilità offerta da “Luogovivo” dove da tantissimi anni ci è caro accomiatarci prima delle vacanze.