Buon cammino di Avvento

Iniziamo oggi un nuovo anno liturgico con il tempo di Avvento che ci condurrà a contemplare nel presepio il Dio che si fa uomo per noi  … Un tempo, quello che ci apprestiamo a vivere, che ci esorta a concentrare la nostra attenzione e la nostra esistenza sulle cose essenziali… a risollevare e ad alzare il nostro capo verso la Speranza che in Gesù si fa Certezza, un tempo in cui Gesù stesso ci dice di stare attenti… di stare attenti a noi stessi… affinché  gli affanni della vita non appesantiscano i nostri cuori, ma anzi affinchè possiamo vivere nella grazia di Dio e nella sua amicizia…   Un Dio fedele nonostante le nostre infedeltà… Un Dio che ci chiama alla Speranza anche di fronte alle delusioni… agli insuccessi…agli affanni… ai dolori che la vita ci riserva. La Parola del Signore che oggi la liturgia ci offre ci accompagna infatti fuori dalla porta della nostra casa… ci accarezza il volto mentre solleva i nostri occhi colmi di lacrime verso l’alto per renderci consapevoli che siamo parte di un Amore infinito… di una vita che non muore… ma che nasce … soffre… e vive… anche quando è chiamata ad attraversare la sofferenza… la paura… il dolore che lacera il cuore… perché l’Amore a cui e da cui siamo stati chiamati è più grande di tutto… persino della nostra fragilità… E finchè il nostro cuore  e la nostra mente ricorderà il perché siamo stati chiamati a vivere su questa terra… il perché del nostro servizio… e il nome di Colui per virtù del quale ognuno di noi è salvo… non ci sarà spazio per alcuno scoraggiamento…non ci sarà tempo perché il nostro cuore si appesantisca…  E i nostri giorni saranno giorni di attesa…l’attesa di un Dio che viene per noi… un Dio che respira con noi… un Dio che soffre con noi e con noi gioisce…  un Dio il cui cuore pulsa e palpita insieme al nostro … un Dio che è venuto ad indicarci la strada attraverso cui giungere al Suo Regno… alla gioia senza fine fin da questo cammino terreno… un Dio che in Cristo viene a dirci di persona che un mondo diverso è possibile… un mondo più buono… più giusto… E nell’attesa dell’incontro più importante della nostra esistenza, quando il nostro volto si troverà faccia a faccia con quello del Signore Gesù, siamo esortati a vegliare…a pregare in ogni momento per sfuggire al male… per aprire il nostro cuore alla Grazia di Dio… che non ci abbandona mai… ma che ci è vicino e che ci viene incontro nei nostri giorni per risollevarci… per sostenerci…per  consolarci… per salvarci… Questo Tempo dunque ci è donato per andare con gioia incontro al Signore che viene per noi… per incontrarlo nell’Amore con cui vuole abitare i nostri giorni… nella Misericordia che si rivela ogni volta ai nostri occhi nel volto di Cristo… per contemplarlo nel Natale ogni giorno della nostra vita… in un attesa che  vede realizzarsi giorno dopo giorno la Speranza Certa della vita senza fine che Gesù stesso ha preparato per ognuno di noi… una Speranza che soffia sulle vele della nostra esistenza terrena per condurci a casa… nella nostra casa celeste… dove il tempo dell’attesa finirà per far posto alla Gioia senza fine in cui vivremo per sempre.

Roberto

Organista della Basilica di San Sebastiano in Roma