Il Serra Club di Asti riprende le attività sociali
Giovedì 30, presso la chiesa di San Paolo ad Asti, il Serra Club si è radunato con l’assistente don Carlo Rampone, per iniziare a pensare ai progetti dell’anno, partendo dalla celebrazione eucaristica.
La comunità di San Paolo e padre Luigi Testa del Marello hanno accolto i soci e la messa ha costituito un dolce momento di spiritualità e raccoglimento.
Al gruppo di Astigiani presenti si sono aggiunti anche alcuni amici di Torino, che si sono uniti al Club astigiano proprio per collaborare insieme.
Dopo la Messa, nei locali della parrocchia, i Soci hanno provato a ragionare , a scorrere il programma, che a grandi linee era stato delineato e a pensare agli sviluppi futuri.
Sono diverse le modalità con cui un Club di servizio ai sacerdoti e alle vocazioni può operare: sensibilizzare verso la Chiamata, offrire aiuto ai seminari, appoggiare l’impegno dell’unico seminarista astigiano Stefano Accornero, che sta studiando a Torino, lavorare con le parrocchie, creare situazioni comunicative volte a far comprendere l’importanza dell’impegno per Cristo.
L’anno passato, il Club aveva lavorato con i giovani delle scuole, proponendo un ciclo di conferenze in remoto sul tema del Terzo Settore, al fine di creare interesse e sensibilizzazione sulla tematica del Volontariato, che i tempi del covid hanno visto assolutamente necessario.
Inoltre, i Soci sono sempre presenti a tutte le iniziative della diocesi, essendo ormai il Club, anche se di recente costituzione, una realtà effettiva operante sul territorio delle parrocchie.
Al termine, un gradevole momento conviviale, perché l’amicizia e l’ impegno passano anche attraverso un buon piatto, consumato in compagnia. Buon inizio attività a tutti i gruppi della diocesi e un caro saluto di benvenuto agli amici torinesi.
M. Poggio
