Il Service Giovani Palermo racconta San Junipero Serra

Al termine di un percorso che ha visto come protagonisti Alberto, Daniele e Marco, viene offerto a tutti un video che in maniera semplice introduce alla figura di San Junipero Serra, mettendo in evidenza l’eccezionalità della vicenda, dei dati, e l’amore con cui San Junipero, e i frati con lui, si sono dedicati alla missione, all’annuncio del Vangelo.
A Palermo, tutto è cominciato con Marco, che ha mostrato interesse per il progetto di incontrarsi attorno alla figura di San Junipero, ed ha coinvolto dei suoi amici. Quando gli incontri si sono avviati, i ragazzi frequentavano il primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado.

Gli incontri si sono svolti in Seminario, ed hanno collaborato due seminaristi: Massimo Schiera – oggi Diacono – e Alessio Taormina. È andato a me il gradito compito di raccontare la storia di San Junipero.

Questa bellissima storia è stata rappresentata con plastici e disegni, ed alla fine è stato prodotto un power point che è stato presentato al Serra Club Palermo una sera in Seminario, prima della conviviale con i seminaristi.

Alcuni elementi hanno colpito particolarmente Alberto, Daniele e Marco: le fatiche affrontate da San Junipero; il rapporto intrecciato con gli indigeni che sono stati sostenuti in maniera molto concreta dai frati; la scoperta delle espressioni della cultura degli indigeni e il loro rispetto del crocifisso, oggetto loro sconosciuto, ma che vedevano venerato dai frati. Anche l’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice, informato dell’attività svolta, l’ha molto apprezzata.

I ragazzi, che hanno stupito gli adulti con la loro presentazione di San Junipero, in seguito si sono adoperati per trasformare il power point in video: quello che oggi offriamo a tutti.

E il percorso non si chiude… attendiamo di poterci riunire ancora periodicamente, allargando la cerchia di amici, per far scoprire a tutti la bellezza dello stare insieme, giocando e scoprendo personaggi come San Junipero, ed impegnandoci per trasmettere quanto appreso.

Maria Lo Presti